Liberarsi dalla Plastica

Gli Oggetti Essenziali per il Bagno

Quando si pensa agli articoli per la cura di sé, probabilmente viene in mente un materiale in particolare. Oggetti dai colori vivaci in un'infinita varietà di forme: shampoo, gel doccia, balsamo e così via, le confezioni dell'industria della bellezza sono tutte in plastica. I prodotti di base di tutti i giorni, come lo spazzolino da denti, il rasoio o i cotton fioc, sembrano poco ovvi, ma hanno una notevole impronta di plastica. Tutti sono costituiti dallo stesso materiale sintetico e l'elenco continua.

Sfide di Riciclaggio della Plastica

Plastic Packaging: Shampoo, Conditioner & Co. I Photo - Jonny Caspari

Imballaggio in plastica: shampoo, balsamo & Co. I Foto - Jonny Caspari

Le microsfere nell'industria cosmetica non sono l'unico problema. Il riciclaggio degli imballaggi è spesso difficile e in molti casi impossibile. Piccoli contenitori di plastica, tubetti, copri rossetti o flaconi sintetici sono spesso troppo piccoli per i sistemi di riciclaggio. Le tecnologie di riciclaggio di massa non sono semplicemente in grado di identificare questi piccoli pezzi. Non potendo essere lavorati, non c'è possibilità di reinserirli nel sistema, dando loro un nuovo scopo. Questo vale anche per la plastica nera. Gli imballaggi neri finiscono per lo più in discarica, poiché i loro pigmenti sono irriconoscibili per i sistemi di selezione dei rifiuti.

Inoltre, gli studi dimostrano che le persone tendono a privilegiare il riciclo degli imballaggi derivanti da prodotti da cucina piuttosto che da quelli utilizzati nei bagni. In quest'area, i rifiuti finiscono spesso in un unico bidone, senza essere adeguatamente suddivisi prima di essere gettati. Forse anche voi siete d'accordo, è ora di passare a un bagno senza plastica.

Metal - An Option to Plastic I Photo - Sandi Benedicta

Metallo - Un'alternativa alla plastica I Foto - Sandi Benedicta

Senza Plastica, un Passo alla Volta

È chiaro che è difficile immaginare una vita senza plastica. Tuttavia, per ogni prodotto di plastica esiste un'alternativa naturale. Diventare plastic-free da un giorno all'altro può essere travolgente. Ecco perché incoraggiamo un approccio graduale. Scegliete un'area, ad esempio il bagno, e iniziate da lì. Finite i prodotti rimasti e poi sostituiteli lentamente uno alla volta. Una volta acquistato un prodotto naturale, provatelo, usatelo e verificate come funziona per voi. Se siete soddisfatti, passate al prodotto successivo della vostra lista. Se non siete convinti, cercate un'altra alternativa ecologica più adatta a voi. Cercate di trovare il vostro approccio personale, quello che funziona meglio per voi.

Plastic-Free: Bamboo Toothbrush I Photo - nudo

Senza plastica: Spazzolino da denti in bambù I Foto - nudo

Natural Konjac Sponge I Photo - nudo

Spugna di Konjac naturale I Foto - nudo

Opzioni Naturali ed Eco-Consapevoli

Iniziate a cercare alternative naturali, ecologiche e senza plastica. È utile creare un elenco con tutti gli oggetti da sostituire.

Ecco alcuni suggerimenti di partenza:

Plastic-free Options I Photo - nudo

Opzioni senza plastica I Foto - nudo

Bastoncini cotonati di bambù: Il bastoncino del tampone non deve essere necessariamente di plastica. Può essere facilmente realizzato in bambù, una materia prima considerata una delle piante più sostenibili del pianeta.

Dischetti struccanti riutilizzabili: I dischetti di cotone non contengono necessariamente fibre di plastica. Tuttavia, le salviette monouso sono comunque dannose per il pianeta. Procuratevi dei dischetti struccanti lavabili e riutilizzabili. Un'alternativa semplice e senza sprechi a quelli comuni.

Spugna Konjac: Conoscendo le quantità di microsfere aggiunte intenzionalmente a molti prodotti esfolianti, un peeling viso biologico sembra essere l'opzione migliore. Ancora una volta la natura ci offre tutto ciò di cui abbiamo bisogno: la radice della pianta di konjac è ricca di proprietà salutari e rigeneranti. La sua consistenza è ideale per massaggiare e spellare delicatamente la pelle. Utilizzare un prodotto naturale è il modo più semplice per assicurarsi di non lasciare tracce di microplastica sulla pelle.

Reusable Make-Up Remover Pads for a Plastic-Free Bathroom I Photo - nudo

Dischetti struccanti riutilizzabili per un bagno senza plastica I Foto - nudo

Guanto esfoliante in luffa e cotone: Questo è un altro esempio che si applica agli scrub per il corpo attraverso un'alternativa priva di plastica. Più un prodotto è naturale, più è sano per il corpo e per l'ambiente. Adattando una struttura esfoliante quando è asciutta, la luffa sembra fatta apposta per il peeling del corpo - guanto di luffa. Basta aggiungere il vostro gel corpo preferito o usarla così com'è.

Spazzolino da denti in bambù: Uno spazzolino a base vegetale ha lo stesso scopo di uno spazzolino artificiale. Il vantaggio più grande è che è anche ecologico. Se preferite usare lo spazzolino elettrico, continuate a farlo. Non c'è bisogno di altri rifiuti. Tuttavia, se viaggiate senza il vostro spazzolino elettronico, prendete uno spazzolino di bambù invece di uno di plastica.

Pettine di bambù: Se state cercando un pettine, perché non prenderne uno naturale al 100% invece di acquistare un pezzo di plastica? Anche in questo caso, il bambù è una materia prima altamente sostenibile, facilmente utilizzabile in molti modi diversi. Dopotutto, è molto probabile che un oggetto naturale sia più bello.

Spazzola per unghie in bambù e sisal: Se cercate uno spazzolino per unghie naturale, c'è un'altra sfida da superare: evitare le setole animali. Ricavata dalla pianta grassa Agave Sisalana, la fibra di sisal fornisce setole che sono al 100% cruelty free e biologiche. Non c'è bisogno di plastica e gli animali restano al sicuro e non vengono toccati.

Create i Vostri Prodotti
Una volta che si entra in una mentalità priva di plastica, le soluzioni si trovano facilmente. Per evitare gli imballaggi di plastica, potete creare da soli alcuni prodotti per il bagno. I prodotti liquidi per il corpo, come shampoo, gel doccia o balsamo, possono essere miscelati con pochi ingredienti. Prendete il latte di cocco e una goccia di miele per ottenere un balsamo per capelli sano e naturale. Così facendo, non solo darete vita a un balsamo ricco di sostanze nutritive, ma sarete anche certi di utilizzare un prodotto privo di nanoplastiche.
Zero Waste Shopping I Photo - TheCreativeExchange

Zero Waste Shopping I Foto - TheCreativeExchange

La Spesa a Zero Sprechi

Le opzioni ricaricabili sono sempre più di moda e i supermercati a rifiuti zero sono in piena espansione. Basta portare il proprio contenitore in un negozio a rifiuti zero e ricaricarlo. Un concetto pensato per alimenti senza imballaggi, prodotti per la cura del corpo e forniture per il bucato. Troverete prodotti per il bagno di ogni tipo, tutti a basso impatto ambientale e, ovviamente, completamente privi di plastica, microsfere e nanoplastiche. Tuttavia, se non c'è un negozio di questo tipo nelle vicinanze, sarebbe meglio andare al mercato locale invece di prendere l'auto per raggiungere il prossimo negozio a rifiuti zero.

Negli ultimi anni sempre più marchi famosi si sono uniti alla strada dei rifiuti zero, offrendo soluzioni di ricarica. Salt of the Earth, ad esempio, offre ricariche del suo deodorante naturale. Nel 2018 Lush ha introdotto una linea di rossetti che si adattano alle vecchie confezioni - un'iniziativa per ridurre i rifiuti. Il marchio inglese, ex fornitore di The Body Shop, vende una grande varietà di shampoo solidi e barrette per il lavaggio del corpo. Lush è davvero un pioniere quando si tratta di efficienza nella riduzione dei rifiuti. Prendiamoli come esempio.

7,8 Miliardi di Persone

Tutti possono iniziare a ridurre l'uso della plastica. Non è necessario farlo in modo radicale, basta iniziare a cambiare gradualmente le abitudini. Proteggere la natura, ridurre al minimo il nostro impatto e contribuire a un sistema più sano dà sicuramente un senso di soddisfazione. Il movimento "zero rifiuti" e "plastic-free" è in costante crescita, ma è l'intero sistema che deve cambiare. Le persone vogliono soluzioni facili e l'accessibilità ai prodotti eco-consapevoli. Per cominciare, i supermercati potrebbero offrire un'offerta più ampia di alternative ecologiche, per ampliare la scelta dei clienti.

Ora, immaginate circa 8 miliardi di persone che fanno un piccolo cambiamento. Come dice la chef di Zero-Waste Bonneau: "Non abbiamo bisogno di una manciata di persone che fanno zero rifiuti in modo perfetto. Abbiamo bisogno di milioni di persone che lo facciano in modo imperfetto".

Immagine di copertina - Deux Cosmetiquess

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